Questo massaggio indonesiano consta di una prima fase profondamente rituale con manovre che tracciano sul corpo del ricevente figure geometriche cariche di simbolismo, come linee, cerchi, quadrati, triangoli (che richiamano uno yantra indiano); figure che sono in grado di attivare nell’inconscio del ricevente tutte le energie associate appunto a quei simboli. La seconda fase, invece, è caratterizzata da movimenti che collegano lato destro e sinistro, aree superiori ed inferiori del corpo, mandando così al sistema energetico della persona un input recante il messaggio di una generale riconnessione e quindi di una migliore comunicazione tra tutte le varie parti dell’organismo.